Acchiappa la placca!
di Valeria Misiti e Gemma Musacchio
Efficace mezzo di coinvolgimento e motivazione, il gioco rappresenta, per le sue intrinseche caratteristiche di interattività e versatilità, uno strumento molto appropriato alla divulgazione scientifica. Esso consente di trasmettere contenuti, stimolare riflessioni, intavolare un dialogo e smontare preconcetti con un approccio informale e al tempo stesso coinvolgente. L’elemento competizione ne aumenta l’efficacia.
Le tematiche scientifiche. Con Acchiappa la Placca si vuole richiamare l’attenzione sulla relazione tra i limiti delle placche tettoniche in cui è frammentata la Litosfera del nostro Pianeta e l’occorrenza di terremoti e vulcani.
Acchiappa la Placca è stato realizzato per essere condotto anche da personale non esperto; se svolto con la presenza un ricercatore, che ne arricchisce i contenuti scientifici, il gioco assume la valenza di laboratorio didattico.
Il gioco è stato pensato per una fascia di età compresa tra gli 11 e i 16 anni in quanto ha già delle nozioni delle diverse materie, seppur non approfondite, per poter rispondere alle domande proposte. Ma può essere utilizzato anche in fasce di età diverse: ai più piccoli si chiede semplicemente di posizionare sui limiti di placca i segnaposti che raffigurano gli epicentri dei terremoto o gli edifici vulcanici
Il gioco “Acchiappa la placca”
Il gioco fa uso della strategia del gioco a squadre per trasmettere contenuti scientifici in modo ludico, attraverso la competizione. Le tematiche affrontate riguardano i terremoti, i vulcani e le placche tettoniche.
Numero massimo partecipanti: 24
Età dei partecipanti: 11-16
Descrizione del gioco
Il tabellone di gioco è costituito da un classico puzzle che riproduce le principali placche tettoniche. Su questo tabellone, i concorrenti, rispondendo via via ad una serie di domande, andranno a posizionare gli ipocentri dei terremoti, i diversi tipi di vulcani ed i nomi delle placche stesse.
I giocatori possono essere da un minimo di 2 fino ad un massimo di 24, per un massimo di 4 squadre. Due mazzi di carte, riferiti ai due macro argomenti terremoti e vulcani, si dispongono capovolti sul banco. A turno il giocatore di squadra tira un dado, sulle cui facce sono rappresentate le icone “placca”, “terremoto” e “vulcano”, al fine di stabilire la prova da superare attraverso la pesca della carta abbinata.
Le carte contengono domande riguardanti eventi avvenuti in epoche passate e ben noti alla comunità scientifica. La risposta ad ogni domanda prevede il posizionamento di una pedina sul tabellone nella corretta località geografica.
Se il lancio del dado seleziona l’icona placche, il concorrente estrae un segnaposto con il nome di una delle 15 placche rappresentate sul tabellone; il segnaposto dovrà essere posizionato correttamente sulla relativa placca.
Punteggio:
Indovinando subito la posizione del vulcano, del terremoto o della placca si ottengono 3 punti; richiedendo un indizio, il punteggio scende a 2 punti (ad es. se la carta riguarda “Terremoto del 1960 con epicentro a Valdivia” si potrebbe chiedere a quale nazione appartiene Valdivia). È possibile ABBANDONARE lasciando indovinare la squadra avversaria che, in caso di risposta esatta, ottiene 1 punto. In caso di errore la tessera o il segnaposto della placca verrà ri-inserita nel mazzo del gioco e potrà essere ripescata. Ogni squadra ha a disposizione 30 secondi di tempo, scanditi da un timer, per poter posizionare correttamente ciascuna pedina sul tabellone. Vince la squadra che ha ottenuto il punteggio maggiore.
Occorrente:
Il gioco si compone di fogli A3 e A4 da stampare e ritagliare:
- Il tabellone (4 fogli A3)
- Regolamento (2 fogli A4)
- Le carte con domande vulcani (2 fogli A4)
- Le carte con domande terremoti (2 fogli A4)
- Segnaposto placche (1 foglio A4)
- Segnaposto Vulcani (1 foglio A4)
- Segnaposto Epicentri (1 foglio A4)
- Il dado (1 foglio A3)
SCARICA IL GIOCO!
Crediti:
Progetto editoriale: INGV | Laboratorio di didattica e divulgazione scientifica
Testi: Valeria Misiti | INGV, Gemma Musacchio | INGV
Illustrazioni: Francesca Di Laura | Laboratorio Grafica e Immagini | INGV
Progetto grafico e impaginazione: Francesca Di Laura | Laboratorio Grafica e Immagini |INGV.